Cambiare macchina: gli incentivi auto 2021 - Blog Karrycar

Cambiare macchina: gli incentivi auto 2021

Sull’onda della svolta green a protezione del pianeta, il Ministero dello Sviluppo Economico promuove strumenti di Ecobonus per il rinnovo del parco veicoli.

Come esplicitamente dichiarato sulle pagine istituzionali, queste misure di bonus auto non sono mirate alla mera incentivazione del mercato dell’auto, bensì al miglioramento delle condizioni dell’ambiente, diminuendo l’inquinamento attraverso l’introduzione di automezzi a basse emissioni. In questo articolo abbiamo raccolto le informazioni da sapere se vuoi approfittare di questa opportunità.

Provvedimenti economici di tutela ambientale

Negli ultimi anni sono state intraprese strade atte a migliorare le caratteristiche dei veicoli in circolazione.

Queste innovazioni si sono generate a partire dalla richiesta proveniente dal basso, in concomitanza alla più profonda e diffusa sensibilità delle persone verso l’ambiente, e hanno ottenuto un riflesso immediato da parte dei produttori di veicoli, con la creazione di differenti tipologie di alimentazione (ibride, elettriche) e strumentazioni in grado di diminuire sempre più le emissioni dei motori.

Tale propensione si è manifestata anche nella dimensione normativa, con incentivi finanziari all’acquisto di vetture di ultima generazione.

Iniziative di questo tipo si possono riscontrare in tutti i gradi delle istituzioni: le principali sono nate a livello statale, ma anche le regioni hanno proposto facilitazioni monetarie al cambio del parco veicoli (da Veneto a Lombardia e Piemonte, per fare alcuni riferimenti, ma anche organismi autonomi come Sardegna e le provincie di Trento e Bolzano). In certi casi, come per esempio la città di Milano, pure i comuni hanno deciso di cercare di risolvere i pesanti problemi di inquinamento con misure di sostegno alla sostituzione dei mezzi più datati con alternative più ecologiche.

La situazione degli incentivi ecologici per l’automotive nel 2021

Continuando sulla linea degli anni precedenti, anche la legge di bilancio 2021 propone nuovi fondi dedicati al rinnovo dei veicoli.

Le categorie di mezzi oggetto dei provvedimenti sono le seguenti:

  • L – che possiamo riassumere con il termine Motocicli
  • M1 – automobili e mezzi atti al trasporto di persone fino a 8 posti a sedere (più il conducente)
  • M1 speciali – camper, veicoli blindati, ambulanze, autofunebre, veicolo con accesso per sedia a rotelle
  • N1 – veicoli commerciali con massa fino a 3.5 tonnellate

Il meccanismo delle sovvenzioni auto

In sostanza il sistema si configura in questo modo: i venditori si registrano sulla piattaforma dedicata del ministero, prenotano i contributi tenendo in considerazione i fondi ancora a disposizione (illustrati da un contatore aggiornato in tempo reale), ed effettuano uno sconto sul prezzo di vendita all’acquirente, fornendo successivamente entro 180 giorni le documentazioni relative al mezzo in questione). Questo mancato guadagno viene loro compensato dalle ditte produttrici dei veicoli, che otterranno una pari compensazione attraverso un finale credito d’imposta.

Con rottamazione o senza rottamazione?

Per tutte le tre categorie alle quali abbiamo accennato (L, M1, N1) la principale discriminante che va a incidere sul valore monetario dell’incentivo è la presenza o meno di un veicolo da rottamare.

Nel caso della rottamazione, il mezzo in sostituzione deve essere della medesima categoria del veicolo nuovo di fabbrica che si intende acquistare: vale a dire che se si vuole ottenere una nuova automobile, l’esemplare da mandare in distruzione dovrà per forza essere della categoria M1 (nel caso dei veicoli L, ognuna delle sette sottocategorie L1, L2… L7 sarà mutualmente fungibile, quindi verrà accettata qualsiasi combinazione di scambio sempre all’interno della categoria).

Se non si possiede un veicolo da mandare in discarica, sarà comunque possibile ottenere un’agevolazione, ma in questo caso sarà di importo minore.

Sovvenzioni e classificazioni di impatto ambientale

A livello normativo è prevista un’ulteriore differenziazione a seconda della quantità di inquinamento provocata dal veicolo.

Le fasce in questione, organizzate rispetto alle emissioni di CO2 per chilometro, sono soggette a differenti volumi di incentivo (distinto per con o senza rottamazione):

Emissioni Prezzo max (IVA escl.) Ecobonus con rottamazione Ecobonus senza rott.
0 – 20 50.000 € 8.000 statale + 2.000 concess. 4.000 + 2.000
21 -60 50.000 € 4.500 + 2.000 1.500 + 2.000
61 – 135 40.000 € 3.500

 

I veicoli da rottamare (con onere del venditore) possono essere di classe Euro 0, 1, 2, 3, 4, (per la fascia 0 – 60) con estensione alla categoria Euro 5 se si vuole acquistare un mezzo della categoria 61 – 135 g CO2/Km.

I fondi a disposizione

Per il 2021 le risorse messe in preventivo ammontano a 283 Milioni di Euro per l’acquisto di veicoli M1 e 29 Milioni per la categoria L.

Alla data odierna i fondi disponibili sono in netto calo, soprattutto per quanto riguarda la fascia 61 – 135, in quanto più “popolare”, dati i minori costi relativi a veicoli con emissioni più elevate. Il nostro consiglio è tenere sotto controllo il contatore del ministero sulla pagina ufficiale in previsione dell’acquisto di un veicolo.

Trasporto auto con Karrycar

Che tu debba ritirare la tua nuova auto in un concessionario lontano da casa, o che tu voglia portare a destinazione il veicolo da rottamare, noi di Karrycar ti possiamo dare una mano.

Per tutte le tipologie di spedizione di veicoli in Italia e in Europa, affidati alla nostra flotta di trasportatori. Seri e professionali, si prenderanno a cuore il tuo veicolo con un trasporto veloce, sicuro e conveniente.

Chiedi un preventivo gratis!

 

Condividi l'articolo